14/07/2022 Pieve di Cento - Linea 37: la strage di Bologna vista dai simboli che ne furono protagonisti. Presentazione del libro di Fabio Franci

https://www.renogalliera.it/calendario/2022/14-07-2022-pieve-di-cento-linea-37-la-strage-di-bologna-vista-dai-simboli-che-ne-furono-protagonisti-presentazione-del-libro-di-fabio-franci
14/07/2022 Pieve di Cento - Linea 37: la strage di Bologna vista dai simboli che ne furono protagonisti. Presentazione del libro di Fabio Franci
2022-07-14T21:00:00+02:00
2022-07-14T22:30:00+02:00

Cosa Cultura
Quando 14/07/2022 dalle 21:00 alle 22:30
Dove Pieve di Cento - Biblioteca comunale "Le Scuole" via Rizzoli 4-6
Nome del contatto Biblioteca Le scuole
Telefono del contatto 051 6862636
Aggiungi un evento al calendario iCal

In occasione del 22° anniversario della strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980, nell'auditorium della Biblioteca Pinacoteca "Le Scuole" di Pieve di Cento si terrà, il 14 luglio alle 21.00, la presentazione del libro

Linea 37: la strage di Bologna vista dai simboli che ne furono protagonisti

di Fabio Franci (2021).

Con l'autore saranno presenti anche Agide Melloni, autista di quell'autobus n.37 che servì al trasporto dei feriti e dei morti, e che divenne simbolo di quelle giornate di strazio e solidarietà, e Giovanni Zini dell'Associazione tra i familiari delle vittime della strage alla stazione di Bologna del 2 Agosto 1980.

Dialogheranno con loro Daniela Vecchi e Nicola Cerpelloni.

"La strage di Bologna del 2 agosto 1980 raccontata dagli oggetti che ne furono protagonisti e che oggi sono dei simboli di memoria, di ricordo.
L'autobus 37 che trasportò i primi feriti agli ospedali e poi si trasformò in un carro funebre portando le vittime della strage agli obitori della città, oggi simbolo di memoria.
Il taxi 208 distrutto dalle macerie della stazione che gli è crollata sopra, oggi simbolo di memoria.
L'orologio fermato alle 10:25 dallo scoppio, più volte rimesso in funzione ed ora fermo di nuovo alle 10:25 come simbolo di memoria.
Un quadro appeso all'interno della sala d'aspetto di prima classe e tuttora dentro la sala d'aspetto della stazione, oggi simbolo di memoria.
Quattro oggetti che si animano per raccontare il 2 agosto 1980 e gli anni successivi.
Quattro simboli per continuare a non dimenticare la strage di Bologna.
Un libro che vuole essere una goccia in un mare di memoria e che spera di essere strumento di ricordo per le nuove generazioni."

Fabio Franci è un ingegnere elettronico con diverse passioni fra cui la musica, la storia, la fotografia:

"Da qualche anno a questa parta ho scoperto che mi piace raccontare storie e trasportare emozioni che siano esse visive, scritte o teatrali. Per quello che riguarda la narrazione scritta, ho all’attivo alcune pubblicazioni fra le quali 20:59:45 Ultima traccia. Racconto della strage di Ustica, scritto a seguito di una mostra fotografica sui resti dell’aereo custoditi al Museo per la Memoria di Ustica; L’Angelo in Bicicletta: don Giovanni Fornasini. Biografia del prete ucciso a Marzabotto nel 1944 e proclamato beato, a seguito di una mostra fotografica e documentale nel suo paese natale, Pianaccio; Enzo Biagi: testimone del tempo. Raccolta di ricordi di personaggi del mondo della politica, dello spettacolo, del giornalismo, pubblicato in occasione dei cento anni dalla nascita."