CLYMACT ad Atene: strategie condivise contro la povertà energetica
Dal 24 al 26 novembre 2025, Atene ha ospitato il terzo evento transnazionale del progetto europeo CLYMACT, dedicato alla povertà energetica. Dopo l’appuntamento italiano focalizzato sulla food poverty, le delegazioni dei Paesi partner si sono confrontate su strumenti e buone pratiche per ridurre l’impatto ambientale e sociale dell’energia (e della sua carenza), condividendo esperienze, strategie e competenze.
L’evento si è aperto al Parco di Riciclaggio e Educazione Ambientale di Agii Anargiri Kamatero, con il saluto del sindaco Stavros Tsirbas. In questa occasione sono stati firmati i pre-accordi di gemellaggio tra Unione Reno Galliera (Italia) e AAK (Atene), e tra AAK (Atene) e Mislata (Spagna), rafforzando la collaborazione tra municipalità per affrontare insieme la povertà energetica e le sfide legate al cambiamento climatico.
Nel corso della mattinata, le presentazioni sul tema sono state realizzate in modo congiunto da partner e giovani ambassador, provenienti da Ungheria (Zugló, Budapest), Italia (Unione Reno Galliera), Spagna (Mislata - Valencia e GAP Espana - Bilbao), Croazia (Opcina Podstrana) e Grecia (AAK, Atene). Questa modalità partecipata ha messo a confronto contesti diversi, esperienze locali e approcci innovativi, stimolando il dialogo e lo scambio di conoscenze. Particolare attenzione è stata dedicata all’impatto della povertà energetica sulle donne, spesso tra le più esposte, evidenziando la necessità di politiche di gender mainstreaming.
Durante il secondo giorno, presso la Harokopio University, gli Youth Ambassador hanno avuto un ruolo centrale nei tavoli tematici, lavorando in gruppi internazionali su cinque ambiti chiave:
– Educazione e sensibilizzazione sulla povertà energetica
– Tecnologia ed efficienza energetica
– Multiculturalismo e inclusione sociale
– Creatività contro la povertà energetica
– Gen Z e consapevolezza energetica
I gruppi hanno collaborato per sviluppare risposte concrete alle sfide emerse, preparando presentazioni condivise. Questo lavoro ha permesso ai giovani di diventare protagonisti nella definizione di strategie innovative, rafforzando lo spirito di collaborazione transnazionale e l’educazione alla cittadinanza europea.
Il percorso si è concluso con la visita allo Stavros Niarchos Foundation Cultural Center (SNFCC), progettato da Renzo Piano, simbolo di sostenibilità, innovazione sociale e accessibilità. Il centro, dotato di impianti fotovoltaici integrati, ospita l'Opera Nazionale, la Biblioteca Nazionale e ampie aree verdi, dimostrando come infrastrutture avanzate possano unire efficienza energetica, cultura e spazi educativi. Un esempio concreto per gli enti locali partner ed i giovani partecipanti.
L’evento ha confermato l’importanza dello scambio transnazionale, della cooperazione tra città e del ruolo centrale dei giovani youth ambassador nella costruzione di soluzioni concrete e inclusive contro la povertà energetica.
Il prossimo appuntamento CLYMACT è previsto a Bilbao, a marzo 2026, e sarà dedicato alla gestione dei rifiuti e alla mitigazione del cambiamento climatico, proseguendo il percorso di educazione, collaborazione e condivisione di buone pratiche tra le municipalità europee.
L’Unione Reno Galliera, capofila del progetto, ha partecipato con una delegazione composta dall’Ufficio Europa (la dirigente Elena Gamberini e Cesare Bonazzi), da rappresentanti istituzionali (Alice Vecchi, sindaca di Bentivoglio; Paolo Crescimbeni, sindaco di San Giorgio di Piano; Simone Garutti, consigliere comunale di Castello d’Argile) e dagli Youth Ambassador Michele, Deanna, Valeriia, Gloria, Jenny e Sara.
