CHEMIA spa
Lo stabilimento Chemia spa è situato nel territorio di Terre del Reno, in via Statale 327 - Loc. Dosso, produce fitofarmaci per uso agricolo, biocidi per uso professionale, domestico e civile e formulati destinati alla nutrizione delle piante.
Le tipologie di scenari incidentali sono le seguenti:
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Dispersione in atmosfera di fumi tossici di combustione [scenario di maggiore danno];
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Esplosione di polveri;
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Pool Fire (incendio di una pozza di liquido infiammabile).
Detto stabilimento costituisce una situazione di minaccia per porzioni limitate del comune di Pieve di Cento, situato a circa 300 metri dall’argine sinistro del fiume Reno, dista circa 7 km dalle aree residenziali di via Cremona, nel capoluogo di Pieve di Cento.
Le zone di sicuro impatto e di danno non riguardano il territorio comunale di Pieve di Cento mentre la terza zona, di attenzione, arriva ad una distanza di 1,302 metri dallo stabilimento comprendendo parte del territorio agricolo pievese.
Durante le fasi di sviluppo di un incendio i prodotti della combustione sono fiamme, calore, fumo e gas di combustione. La composizione dei gas di combustione varia in relazione alla natura del combustibile, alla temperatura raggiunta durante l’incendio (in relazione alle reazioni chimiche che possono verificarsi a tale temperatura) ed alla concentrazione di ossigeno presente nell’ambiente; tali gas comprendono l’anidride carbonica e il monossido di carbonio, ossidi di azoto, ossidi di zolfo e sono in grado di produrre effetti asfissianti o irritanti.
Gli ossidi di azoto NOx e in particolare il composto NO2, è un gas tossico di colore rossastro, irritante, dall’odore pungente e prodotto a seguito della combustione di materiali contenenti azoto.
Gli ossidi di zolfo (SOx) e in particolare il biossido di zolfo SO2 si forma nel processo di combustione per ossidazione dello zolfo presente nei combustibili solidi e liquidi. È un gas irritante per gli occhi e per il tratto superiore delle vie respiratorie, a basse concentrazioni, mentre a concentrazioni superiori può dar luogo a irritazioni delle mucose nasali, bronchiti e malattie polmonari.
Nell’area ricompresa nella zona di attenzione non risultano essere persone residenti in quanto l’area è completamente agricola; possono comunque essere presenti gli operatori delle attività agricole e i fruitori della pista Ciclabile del Reno che corre sulla sommità dell’argine destro del fiume.
La zona di attenzione comprende parte del Sito di importanza Comunitaria SIC e area di riequilibrio ecologico, sul lato destro della golena, in prossimità e a valle del ponte di Sant’Agostino, in fregio al bosco della panfilia.
Per maggior informazioni accedi all'INVENTARIO SEVESO D.LGS.105/2015 pubblicato da ISPRA.