C.A.S. Contributo per Autonoma Sistemazione

Il Contributo cesserà il 30/06/2015. Le "DISPOSIZIONI IN MERITO ALLE MISURE DI ASSISTENZA ALLA POPOLAZIONE" contenute nell'Ordinaza 20/2015 si applicheranno dal 01/07/2015

Il “Piano casa per la transizione e l’avvio della ricostruzione” fissa gli obiettivi per le diverse tipologie di intervento, prevede procedure standard e stabilisce i criteri per l’erogazioni dei contributi. Questi gli interventi previsti:

  • Il nuovo contributo per l’autonoma sistemazione, denominato CAS;
  • Il programma alloggi per la locazione di case sfitte;
  • L’avvio della ricostruzione delle abitazioni attraverso i contributi per la riparazione e il ripristino degli edifici che hanno subito danni lievi e classificati, con le schede AeDES, in categoria B e C;
  • Il recupero degli alloggi ACER (edilizia residenziale pubblica);
  • La realizzazione di soluzioni alternative alle abitazioni danneggiate e distrutte con l’installazione di moduli temporanei rimovibili nelle aree rurali e nei centri urbani gravemente danneggiati;
  • Le agevolazioni per il rimpatrio delle persone immigrate che hanno perso l’alloggio e il lavoro.

Attraverso le ordinanze del Commissario delegato Vasco Errani, sono già operativi i primi tre interventi previsti dal Programma Casa.

Nello specifico:

Il Cas Regionale è operativo dal 1 agosto 2012 ed è destinato alle persone che decidono di cercare autonomamente alloggi alternativi alla propria abitazione in seguito ad un’ordinanza di sgombero che può essere totale, temporanea fino all’ agibilità dell’abitazione oppure parziale, purché non ci siano comunque le condizioni di utilizzo dall’ abitazione. L’immobile oggetto dello sgombero deve essere l’abitazione principale, abituale e
continuativa. Chi sceglie di richiedere il Cas rinuncia automaticamente alle altre opportunità abitative (affitto, moduli prefabbricati, alberghi) e, nel caso sia assegnatario di contributi per la riparazione, il ripristino e la ricostruzione della propria abitazione, deve concludere i lavori entro un termine congruo dalla presentazione della domanda e dell’avvio dei lavori, stabilito con le varie ordinanze.

Rispetto all’ ammontare dei contributi, la nuova ordinanza introduce elementi di novità interessanti e più vantaggiosi per il cittadino, che vedrà riconosciuti 200€ mensili per ogni componente del nucleo ed inoltre:

  • Un contributo aggiuntivo di 100€ mensili per persone con disabilità (percentuale di invalidità non inferiore al 67%)
  • Un contributo aggiuntivo di 100€ mensili per persone con più di 65 anni
  • Un contributo aggiuntivo di 100€ mensili per minori di 14 anni.

I nuclei composti da una sola persona hanno diritto ad un contributo di 350€ mensili. Il contributo non può comunque superare 900€ mensili.

Per le tempistiche:

L' Ordinanza .n. 149 del 13 dicembre 2013 "Integrazioni  e modifiche dell'ordinanza commissariale n. 64/2013 in ordine il nuovo contributo per l'autonoma sistemazione (NCAS)", riapre i termini per la presentazione di domande al fine di ottenere il Ncas nelle aree colpite dal sisma del 2012.

Nello specifico l’ordinanza 149 stabilisce che i nuclei familiari che non abbiano già provveduto, possano presentare ai fini della concessione del contributo per l’autonoma sistemazione la relativa domanda entro il termine perentorio del 10 gennaio 2014.

Le domande di contributo per l’autonoma sistemazione dovevano essere presentate ai Comuni non oltre il 31 luglio 2013, termine perentorio precedentemente fissato dalla ordinanza n. 64 del 2013.

Ordinanze della Regione Emilia Romagna 20/2015 (le "DISPOSIZIONI IN MERITO ALLE MISURE DI ASSISTENZA ALLA POPOLAZIONE" in essa contenute si applicheranno dal 01/07/2015)

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pubblicato il 2014/05/23 10:25:00 GMT+1 ultima modifica 2015-07-09T12:12:00+01:00

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